AGI – Una serata in ricordo di Gianluca Vialli nel segno del suo impegno per la lotta al cancro. “My name is Luca. Ballata con Vialli” è il titolo dell’evento benefico promosso dalla Fondazione Vialli e Mauro per La Ricerca e Lo Sport Onlus che si terrà il 19 gennaio dalle 20 al Teatro Regio di Torino e vedrà la vendita dei biglietti devoluta alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro per sostenere la cura e la ricerca sul tumore del pancreas, con particolare attenzione allo sviluppo del Reparto di gastroenterologia ed endoscopia digestiva dell’Istituto di Candiolo – IRCCS.
La lotta contro il cancro
“Questo evento nasce dal desiderio di celebrare Luca e di farlo insieme a tutti gli artisti e gli amici che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino sullo sfondo della città di Torino” dice Massimo Mauro, presidente della Fondazione
“Un momento di grande emozione e di festa che assume anche un importante valore benefico: sono passati 20 anni da quando, come Fondazione, abbiamo fatto la prima donazione all’Istituto di Candiolo.
Da quel momento è cominciata una storia intensa, ricca di traguardi, di nuove sfide e di rapporti umani solidi. Una storia bellissima e che continuerà fino a quando non avremo vinto la partita più importante, quella in cui la Ricerca va a segno nella lotta alla Sla e al cancro“
Gli ospiti della serata
Sul palco, per una serata di sport, cultura e spettacolo, Roberto Mancini, fratello di calcio e di vita di Vialli con cui ha condiviso i trionfi leggendari della Sampdoria e l’ultima vittoria della Nazionale italiana, ma anche gli ex compagni della Juventus Fabrizio Ravanelli e Angelo Peruzzi per ricordare la Champions League vinta insieme trent’anni fa.
Ancora mondo del calcio con Gigi Buffon e Giorgio Chiellini: il primo sta ricoprendo ora il ruolo di capo delegazione della Nazionale che fu di Vialli, il secondo è stato il capitano di quegli azzurri vittoriosi agli Europei che si abbracciarono a Gianluca, simbolo e traino dello spogliatoio.
Non solo sport
Non solo sport, però, anche musica con la pianista Gloria Campaner, e intrattenimento con Alessandro Cattelan e Piero Chiambretti.
Lo scrittore Matteo Bussola e Walter Veltroni, leggeranno un monologo originale scritto apposta per la serata. L’attore Pietro Sermonti racconterà la finale di Champions League del 1996, ultima partita vista allo stadio insieme a suo padre e la musica di Pietro Brunello porterà Bob Dylan sul palco del Regio. A tenere le fila Linus. I biglietti sono in vendita su Vivaticket.



