AGI – Dopo la pioggia di droni durante la notte ha colpito Kiev inizia la conta dei danni. A causa degli attacchi sulla riva sinistra della città, si sono verificate diverse interruzioni di corrente elettrica, ma gli operatori del settore energetico hanno iniziato fin da subito a riparare tempestivamente i danni, riferisce Tymur Tkachenko, capo dell’Amministrazione Militare della Città di Kiev che su Telegram ha riferitp che le forze di difesa aerea hanno risposto attivamente. “I droni nemici si stanno avvicinando alla capitale uno dopo l’altro da diverse direzioni e sopra lo spazio aereo della città. Le esplosioni sono forti in diverse parti di Kiev. Le difese aeree sono attive”, ha dichiarato Timur Tkachenko,che ha anche avvertito che esiste una possibile minaccia di utilizzo di armi missilistiche da parte del nemico.
“Sulla riva sinistra, sono possibili interruzioni di corrente di emergenza in alcuni quartieri. L’attacco è in corso. Siamo in contatto con i responsabili dei distretti e faremo tutto il possibile per ridurre al minimo l’impatto”, ha dichiarato Tkachenko. Secondo il sindaco di Kiev Vitalii Klitschko e l’Amministrazione Militare della Città di Kiev, si sono verificati danni a grattacieli e infrastrutture civili. Inoltre, diverse aree aperte nel quartiere di Darnytskyi sono state colpite dalla caduta di detriti. Secondo media locali nella notte è stata colpita anche la regione di Odessa, e sono state udite esplosioni anche alla periferia di Poltava.I droni hanno preso di mira anche la città di Kernihiv dove è morta la famiglia del capo dei vigili del fuoco. Tra le vittime anche un bambino di un anno.
“E questo è già il 632° bambino perso dall’inizio della guerra su vasta scala. Le mie condoglianze a tutti i parenti e ai loro cari. La Russia cerca costantemente di guadagnare tempo per continuare le sue uccisioni. Quando non sente abbastanza forti la condanna e la pressione del mondo, uccide di nuovo” ha scritto il presidente ucraino Zelensky su X.
