sabato, Settembre 6, 2025
spot_imgspot_imgspot_imgspot_img

Romaeuropa Festival, doppio sold out per ‘Afanador’ [VIDEO]

AGI – Il bianco e il nero, il gioco di luci e di ombre, i corpi unici e mescolati in coreografie corali che accompagnano lo spettatore in un vortice oniricosurreale, fatto di passi di danza e ‘scatti fotografici‘. È stato questo, e molto altro, lo spettacolo ‘Afanador’ che ha inaugurato al teatro dell’Opera di Roma la 40esima edizione di Romaeuropa Festival.

 

 

Due serate sold out – il 4 e il 5 settembre – per lo spettacolo di Marcos Morau con il Ballet Nacional de España diretto da Rubén Olmo. Un progetto speciale in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma, nell’ambito dei 160 anni delle relazioni diplomatiche Italia-Spagna e con il sostegno dell’Ambasciata di Spagna, l’Instituto Cervantes e Banca Ifis.

 

 

Ispirazione andalusa e flamenco contemporaneo

Sul palco la bellezza estetica della danza, di un flamenco contemporaneo che si tinge di ogni sorta di movimento – a tratti dolce e trascinante come un’onda, a tratti ipnotica grazie al ritmo ripetuto e incalzante – che si ispira al grande fotografo colombiano Ruvén Afanador e alle sue iconiche sessioni fotografiche in Andalusia.

 

 

Un turbine di energia, passione e simbolismo

Quasi due ore a passo di danza, piena di energiapassione e simbolismo, con un sapiente gioco di luci a incastonare i corpi in movimento dei 33 ballerini, accompagnati da 9 musicisti, con la drammaturgia di Roberto Fratini, le musiche originali di Juan Cristóbal Saavedra e gli interventi sonori di Maria Arnal.

Universalità e potenza oltre la logica

Armonie perfette con dissonanze improvvise, un’iconografia flamenca dove non c’è distinzione tra uomo e donna, e allo spettatore arriva un messaggio fatto di universalità e potenza che va oltre la comprensione logica e razionale.

Standing ovation per la fotografia in movimento

Al termine, una standing ovation da parte del pubblico entusiasta che ha tributato un lunghissimo applauso allo spettacolo di Morau che è riuscito pienamente a tradurre la fotografia in movimento e musica, trasformando l’immaginario di Afanador in un universo coreografico visionario. Il risultato, riuscito, è un’opera enigmatica che tiene insieme tradizione e avanguardiadanzafotografia e musica, un omaggio a un grande artista che è anche il racconto di un importante pezzo di storia della tradizione spagnola e della danza internazionale.

 

 

 

 ​ Read More 

​ 

VIRGO FUND

PRIMO PIANO