AGI – In arrivo a Roma 16mila pellegrini che da mercoledì 8 a venerdì 10 ottobre parteciperanno al Giubileo della Vita Consacrata. Una moltitudine umana, tra cui religiosi e religiose, monaci e contemplative, membri degli istituti secolari, appartenenti all’Ordo virginum, eremiti, membri appartenenti alle “Nuove Forme” di vita consacrata. Giovedì è prevista la messa presieduta da Papa Leone XIV alle 10:30 in piazza San Pietro. E venerdì l’udienza con il Pontefice nell’Aula Paolo VI.
Saranno circa 100 i Paesi rappresentati al Giubileo, organizzato in collaborazione con il Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata, di cui delegazioni numerose da Italia, Polonia, Francia, Spagna, Germania, Portogallo, Croazia, Stati Uniti, Canada, Brasile, Argentina, Messico, Colombia, El Salvador, Filippine, India, Corea del Sud, Indonesia, Nigeria, Congo. L’evento giubilare inizierà mercoledì 8 ottobre con alcuni eventi a cui tutti potranno partecipare: i pellegrinaggi alle Porte Sante, tra le 13 e le 17, che ciascuno potrà vivere in forma personale. A seguire, alle 19, si terrà una veglia di preghiera presieduta dal cardinale Angel Fernandez Artime, Pro-Prefetto del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, nella Basilica di San Pietro.
Un altro appuntamento a cui tutti sono invitati a partecipare è quello dei Dialoghi con la città, la sera del 9 ottobre, in diverse piazze di Roma: in piazza dei Mirti l’incontro a tema “Impegno verso gli ‘ultimi’ – Ascoltare il grido dei poveri”, in piazza Don Bosco l’incontro “Cura e custodia del creato – Tutela dell’ambiente” e in piazza Vittorio Emanuele l’incontro “Fraternità universale – Solidarietà”. Dal pomeriggio di giovedì 9 ottobre, si svolgeranno alcune iniziative a cura del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica per i 4.000 pellegrini accreditati a questi eventi. Dalle 15 alle 17:30 avranno luogo incontri di riflessione divisi per forme di vita consacrata: in Aula Paolo VI gli Istituti religiosi, all’Università Urbaniana gli Istituti contemplativi, all’Università Santa Croce gli Istituti secolari, nell’Aula Nuova del Sinodo le consacrate dell’Ordo Virginum, nell’Aula della Curia generale dei Gesuiti le “Nuove Forme” di vita consacrata, nella Sede Uisg le Società di vita apostolica.
L’evento giubilare proseguirà venerdì 10 ottobre con una mattinata di ascolto e riflessione sul tema della “Speranza”, dalle 8 alle 12 in Aula Paolo VI, con la Celebrazione eucaristica, l’intervento di padre Giacomo Costa, consultore della segreteria generale del Sinodo dei Vescovi, e l’incontro con Papa Leone. Dalle 15:30 alle 18:30 sarà possibile partecipare a una “Conversazione spirituale”, sempre divisi per forme di vita, negli stessi luoghi degli eventi di giovedì 6 ottobre. La sera, dalle 20 alle 21, si terrà un momento di preghiera nella città aperto a tutti, nelle diverse lingue, animato da consacrati e consacrate: in italiano nella chiesa di Santa Maria in Via, in inglese nella chiesa di San Silvestro, in francese nella chiesa di San Luigi dei francesi, in portoghese nella chiesa di Sant’Andrea della Valle, in spagnolo nella basilica di Santa Maria Sopra Minerva.
Sabato 11 ottobre, si prosegue con un incontro alle ore 8 in Aula Paolo VI sul tema della “Pace”, per i partecipanti accreditati. Dopo la Messa, ci sarà l’intervento di suor Teresa Maya, CCVI, ex presidente della Conferenza di Superiore Maggiori LCWR. A seguire, dopo il pranzo offerto dal Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, dalle 14:30 alle 17 si terranno, sempre in Aula Paolo VI, workshops su tecniche di mediazione e di gestione dei conflitti, a cura dell’equipe di padre David McCallum, direttore del Discerning Leadership Program e membro della Commissione Metodologica della Segreteria del Sinodo dei Vescovi.
Il Giubileo si concluderà, poi, con un momento di preghiera nella basilica di San Paolo fuori le mura, aperto a tutti, dalle 19 alle 21, con attraversamento della Porta Santa. Domenica 12 ottobre, i pellegrini parteciperanno alla messa in piazza San Pietro per il Giubileo della Spiritualità Mariana.