AGI – Il Senato americano ha bocciato per la quarta volta il piano di rifinanziamento per chiudere lo “shutdown“, il blocco dei servizi federali. Il prossimo voto potrebbe avere luogo lunedì. Il senatore John Thune, repubblicano del South Dakota e leader della maggioranza, ha dichiarato che il suo partito non cederà alle richieste dei democratici di legare un’estensione della spesa a concessioni sull’assistenza sanitaria per milioni di americani.
Possibile svolta lunedì
Questo significa che, a meno di un improbabile colpo di scena, il primo voto possibile per porre fine allo shutdown potrebbe esserci solo lunedì. La quarta votazione si è conclusa con un nuovo nulla di fatto: 54 voti a favore e 44 contrari.
Maggioranza non raggiunta
Ma per l’approvazione servono sessanta voti. A cinquantuno repubblicani, che hanno votato per l’approvazione, si sono aggiunti tre senatori dell’opposizione: John Fetterman, della Pennsylvania; Catherine Cortez Masto, del Nevada, e Angus King, indipendente del Maine.