AGI – Il penultimo red carpet del Taormina Film Fest si è trasformato in un vero e proprio bagno di folla per Alessandro Siani, acclamato da pubblico e fotografi più di qualunque altro ospite, nonostante la presenza di star internazionali come Olivia Wilde e Rupert Everett. L’attore e regista napoletano ha confermato ai microfoni dell’AGI la notizia che in molti aspettavano: “Nessuna serie tv per me. Sto lavorando a Bentornati al Sud con Claudio Bisio, speriamo di poterlo fare”. Parole che suonano come la conferma per il terzo capitolo della fortunata saga iniziata nel 2010 con Benvenuti al Sud, adattamento italiano del cult francese Giù al Nord.
Tra le presenze italiane sul tappeto rosso anche Giorgio Panariello e Vittoria Puccini, in Sicilia per presentare Incanto. Ma l’attenzione su Panariello è tutta rivolta al prossimo Festival di Sanremo. “Lo faccio io e Carlo Conti resta a casa!”, ha scherzato l’attore, che poi si è fatto più serio parlando all’Agi del suo sogno per il palco dell’Ariston: “Una volta ho avuto Renato Zero nel mio programma, sarebbe bellissimo averlo anche a Sanremo. Chissà che non accada”. Con l’annuncio ufficiale di Carlo Conti come direttore artistico e conduttore dell’edizione 2025, la presenza di Panariello e Leonardo Pieraccioni appare scontata. Intanto, il toto-superospiti può dirsi ufficialmente aperto.
Non sono mancate anche dichiarazioni più impegnate. Vittoria Puccini ha raccontato di essersi divertita a fare il suo primo ruolo da cattiva e sul gender gap argomento centrale in un panel al Taormina Film Fest sottolinea: “Tanto è stato fatto, ma tanto ancora dobbiamo fare”. L’attore e regista Sergio Rubini, presente al festival per raccontare la sua nuova avventura teatrale Gli occhiali di Šostakovič, ha commentato una bandiera della Palestina sventolata da alcuni attivisti sul red carpet: “Fanno bene a sventolarla. Credo che dovrebbero essere attaccate ovunque le bandiere che raccontano un’ingiustizia. Dobbiamo fare una specie di inversione di marcia, sennò siamo finiti”, ha affermato.
Tra le stelle internazionali, Rupert Everett ha lasciato intendere che non tornerà nella serie Emily in Paris, dopo essere apparso nell’episodio finale della quarta stagione: “Ho litigato, e non so nemmeno perché non ci sarò”. Olivia Wilde, invece, ha anticipato qualcosa sul suo prossimo progetto dietro la macchina da presa: “Ho finito un nuovo film da regista, si chiama L’Invito. Magari potrò portarlo qui a Taormina il prossimo anno”.
