AGI – È di tre morti, incluso lo sparatore, che si è tolto la vita, e venti feriti, il bilancio della sparatoria in una scuola cattolica a Minneapolis. I piccoli deceduti avevano rispettivamente otto e dieci anni. Dei feriti non si conoscono le condizioni, ma sono in gran parte bambini. Tra questi alcuni sono stati colpiti alla testa. È quanto ha dichiarato ai media il dipartimento di Giustizia. Un uomo armato di fucile è entrato nel complesso religioso che ospita anche la scuola cattolica per bambini dalla materna alle medie.
Un testimone ha raccontato ai media locali di aver visto un uomo, al di là della vetrata della sala dove si stava svolgendo la messa, sparare con un fucile da guerra e aver esploso tra cinquanta e cento colpi. La sparatoria, secondo un altro testimone, è durata circa tre minuti. Il capo della polizia di Minneapolis ha riferito che il killer prima di sparare aveva bloccato le vie fuga.
Sia il sindaco di Minneapolis, Jacob Frey, sia il governatore del Minnesota, Tim Walz, hanno confermato la gravità della sparatoria. “Sto monitorando le notizie di orribili violenze”, ha scritto Frey su X. “Sto pregando per i nostri figli e insegnanti la cui prima settimana di scuola è stata segnata da questo orribile atto di violenza”, ha commentato anche Walz.
I precedenti del 2025
Quella avvenuta alla scuola cattolica di Minneapolis, Minnesota, è la quinta sparatoria in una scuola dall’inizio dell’anno. Lo riporta Nbc. Le altre sparatorie nel 2025 hanno riguardato lo Spartan College of Aeronautics and Technology, di Inglewood, California, il 2 maggio; Florida State University a Tallahassee, il 17 aprile; il Pasadena Memorial High School in Texas, l’1 febbraio e l’Antioch High School a Nashville, Tennessee, il 22 gennaio.