AGI – Una gran parte del villaggio di Blatten, nel cantone svizzero del Vallese, è rimasto sepolto ieri pomeriggio quando un’enorme porzione di un ghiacciaio si è staccata dalla montagna. La settimana scorse le autorità avevano ordinato l’evacuazione di circa 300 persone, oltre a tutto il bestiame, dal villaggio, temendo che il ghiacciaio — pari a 1,5 milioni di metri cubi – potesse crollare.
La massa si è staccata in un colpo intorno alle 15.30 causando gravi danni agli edifici e alle infrastrutture. I filmati postati su YouTube hanno mostrato un’enorme nuvola di ghiaccio e macerie che scendeva dal pendio della montagna e raggiungeva la valle dove si trova il villaggio.
La catena montuosa delle Alpi in Europa ha visto i suoi ghiacciai ritirarsi negli ultimi anni a causa del riscaldamento che la maggior parte degli scienziati attribuisce al cambiamento climatico. I ghiacciai svizzeri, gravemente colpiti dai cambiamenti climatici, si sono sciolti nel 2022 e nel 2023 tanto quanto tra il 1960 e il 1990, perdendo in totale circa il 10% del loro volume. La quantità di neve che ricopre i ghiacciai svizzeri alla fine dell’inverno di quest’anno era del 13% inferiore alla media 2010-2020.
