AGI – Un violento terremoto di magnitudo 8.7 al largo della Kamchatka, nell’estremo oriente russo, ha innescato un allarme tsunami con minaccia di onde fino a tre metri che potrebero raggiungere le coste della Russia, del Giappone e delle Hawaii, così come l’isola statunitense di Guam, già nelle prossime tre ore.
L’allarme è stato lanciato dall’US Pacific Tsunami Warning Center che ha sede a Honolulu, dopo la violenta scossa con epicentro a circa 136 chilometri a est di Petropavlovsk, nella penisola di Kamchatka, a una profondità di 19 chilometri. La magnitudo del sisma è stata inizialmente segnalata a 8.0 e successivamente rivista a 8.7.
Nel 1952 l’abitato di Severo-Kurilsk, nella regione russa di Sachalin, fu distrutto da un maremoto innescato da un terremoto di magnitudo 9. La cittadina, che oggi conta meno di 2.500 abitanti, è stata già evacuata.