lunedì, Giugno 30, 2025
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TikTok, Trump annuncia: “Abbiamo un compratore”

AGI – Il presidente Donald Trump ha dichiarato di aver trovato un acquirente per la piattaforma di social media TikTok, che rischia un divieto imminente negli Stati Uniti a causa dei suoi legami con la Cina, e ha promesso di rivelarne il nome entro due settimane. “Abbiamo un acquirente per TikTok”, ha dichiarato Trump in un’intervista a Sunday Morning Futures di Fox con Maria Bartiromo, aggiungendo che il presidente cinese Xi Jinping “probabilmente lo farà”. A metà giugno, il presidente ha nuovamente posticipato la scadenza per la vendita del social network, al 17 settembre.

TikTok e le preoccupazioni sulla sicurezza

La questione di TikTok negli Stati Uniti è stata una vera e propria telenovela, nata dalle profonde preoccupazioni per la sicurezza nazionale e la privacy dei dati degli utenti americani. Il nocciolo del problema? Il fatto che TikTok sia di proprietà di ByteDance, un’azienda cinese.

L’approccio dell’amministrazione Trump

Sotto l’amministrazione Trump, la situazione ha preso una piega decisa: si è cercato di mettere un freno a TikTok, arrivando a minacciare un divieto totale o a forzarne la vendita a un’azienda americana. Il timore era che il governo cinese potesse sfruttare ByteDance per spionaggio o per manipolare contenuti.

Il “Project Texas” e l’approccio Biden

Quando è subentrata l’amministrazione Biden, l’approccio è cambiato. Invece di un divieto netto, si è cercata una soluzione meno drastica. Si è parlato molto di un’iniziativa chiamata “Project Texas”, che avrebbe previsto la gestione dei dati degli utenti americani da parte di Oracle su server negli Stati Uniti, tutto sotto la supervisione di un comitato per la sicurezza nazionale. L’idea era garantire la sicurezza senza dover chiudere la piattaforma.

Restrict Act e nuove misure legislative

Tuttavia, le preoccupazioni non si sono spente. Anzi, hanno portato all’introduzione di un disegno di legge, il “Restrict Act”, che darebbe al governo maggiori poteri per intervenire su tecnologie straniere considerate una minaccia, e ovviamente TikTok rientra tra queste.

La difesa di TikTok

Dal canto suo, TikTok ha sempre negato con forza ogni accusa, sottolineando di non aver mai condiviso dati con il governo cinese e di aver fatto investimenti massicci per rafforzare la sicurezza dei dati. Hanno anche messo in evidenza l’enorme impatto positivo che hanno su milioni di utenti e piccole imprese negli Stati Uniti.

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