AGI – La Russia ha lanciato raid aerei contro i ribelli che hanno lanciato una vasta offensiva nel nord-ovest della Siria, riconquistando buona parte di Aleppo. È la prima volta che i caccia di Mosca intervengono nella zona dal 2016.
Lo ha riferito l’Osservatorio siriano per i diritti umani, sottolineando che durante la notte gli aerei da guerra russi “hanno lanciato raid su aree della città di Aleppo per la prima volta dal 2016”.
I ribelli siriani, che nei giorni scorsi hanno lanciato una vasta offensiva contro le forze del regime nel nord-ovest del Paese, controllano “la maggior parte” di Aleppo. Lo ha riferito l’Osservatorio siriano per i diritti umani, sottolineando che “Hayat Tahrir al-Sham (Hts) e fazioni alleate… hanno preso il controllo della maggior parte della città e dei centri governativi e delle prigioni”.
L’Idf: “Raid sulle strutture Hezbollah al confine della Siria”
Le forze armate israeliano hanno annunciato di aver colpito infrastrutture militari vicino al confine tra Siria e Libano, prendendo di mira strutture presumibilmente utilizzate da Hezbollah per contrabbandare armi. L’attacco si è basato su informazioni di intelligence che confermavano i trasferimenti di armi a Hezbollah in violazione dell’accordo di cessate il fuoco. “L’Idf è impegnata a neutralizzare le minacce a Israele e a far rispettare gli accordi di cessate il fuoco”, ha affermato in una dichiarazione.