AGI – Tragedia sfiorata veneri scorso in A23 quando due tir stranieri, che percorrevano l’autostrada in direzione Udine, per motivi ancora in corso di accertamento, hanno imboccato contromano lo svincolo d’uscita di Tarvisio, per poi riprendere, con una serie di manovre azzardate, il corretto senso di marcia, mettendo così in pericolo la propria incolumità e quella dei numerosi automobilisti che fin dalle prime ore del mattino si trovavano in viaggio per raggiungere le principali mete turistiche.
Le varie segnalazioni ricevute e gli allarmi dei sensori di sicurezza posizionati lungo la rete autostradale hanno permesso al Centro operativo Polizia stradale di Udine di intervenire tempestivamente intercettando, tramite il sistema di videosorveglianza della sala operativa, i due mezzi pesanti e allertando le pattuglie competenti per territorio.
Le pattuglie della Sottosezione Polizia stradale di Amaro sono riuscite così ad agganciare i due mezzi in prossimità dell’area di parcheggio ‘Cormor Ovest’ e a sanzionare i rispettivi conducenti con il ritiro immediato della patente di guida, la sanzione amministrativa da 2.046 a 8.168 euro e il fermo amministrativo del mezzo per un periodo di tre mesi.
“Guidare contromano – ricorda la Polizia stradale – è un comportamento estremamente pericoloso che mette a rischio la propria incolumità e quella degli altri utenti della strada. Le raccomandazioni da tenere a mente nel momento in cui sui pannelli a messaggio variabile, presenti in autostrada, dovesse essere segnalato un veicolo contromano, sono quelle di rallentare, uscire dall’autostrada qualora possibile, fermarsi in area di servizio o area di parcheggio e in ogni caso, mantenere la destra rigorosa evitando di occupare la corsia di estrema sinistra. Si è, infatti, più volte costatato come chi circola in contromano, certo di circolare nel corretto senso di marcia, usi la sua corsia di destra”.