AGI – “Accetta le condizioni di Putin o l’Ucraina verrà distrutta”. Sarebbe questo, secondo il Financial Times, il messaggio ribadito più volte da Donald Trump a Volodomyr Zelensky durante l’incontro – definito “burrascoso” dal giornale britannico – tra i due tenutosi venerdì alla Casa Bianca.
Zelensky, ai colloqui Trump-Putin devo esserci anch’io
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto in un’intervista a NbcNews di dover essere incluso nei prossimi colloqui a Budapest previsti tra Trump e Putin. “Se vogliamo davvero una pace giusta e duratura, abbiamo bisogno di entrambe le parti coinvolte in questa tragedia”, ha detto Zelensky. “Sì, lui è un occupante, ma l’Ucraina sta soffrendo e combattendo. E, naturalmente, come possono esserci accordi senza che noi ci riguardiamo?” .
Zelensky, Putin più forte di Hamas
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha esortato Donald Trump a esercitare maggiore pressione su Vladimir Putin affinche’ ponga fine alla guerra contro il suo vicino, affermando che il presidente russo è più forte di Hamas, in un’intervista andata in onda domenica sulla NBC. Alla domanda di “Meet the Press” se Trump dovesse essere piu’ duro con Putin dopo aver guidato un accordo di cessate il fuoco a Gaza, Zelensky ha risposto in inglese: “Si’, e ancora di più perché Putin è qualcosa di simile, ma più forte di Hamas. È una guerra più grande, ed è il secondo esercito al mondo”. Ha aggiunto: “Ed è per questo che serve più pressione”.
L’intervista è andata in onda dopo il ritorno di Zelensky da un viaggio a Washington dove non era riuscito a ottenere rifornimenti di missili Tomahawk a lungo raggio. Ma in un’intervista andata in onda domenica poco dopo quella di Zelensky, Trump ha nuovamente indicato di non essere pronto a inviare armi all’Ucraina.”Dobbiamo ricordare una cosa. Ne abbiamo bisogno anche per noi stessi. Sapete, non possiamo dare tutte le nostre armi all’Ucraina”, ha detto Trump al programma Sunday Morning Futures con Maria Bartiromo su Fox. Mosca ha intensificato gli attacchi alle infrastrutture civili ucraine nelle ultime settimane, lasciando migliaia di persone senza riscaldamento e luce con l’avvicinarsi del freddo inverno.