AGI – Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump intervenuto all’Onu si è autocelebrato ricordando di “aver messo fine a sette guerre in sette mesi”. “Nessun presidente o primo ministro – ha aggiunto, rivolto all’Assemblea generale – e, per quel che conta, nessun Paese, si è neanche avvicinato a qualcosa di simile”.
Trump ha criticato l’Onu per non averlo aiutato nei suoi vari sforzi di pace, in un discorso all’Assemblea Generale costellato di scherni. “Le due cose che ho ricevuto dalle Nazioni Unite sono state una scala mobile malfunzionante e un gobbo malfunzionante”, ha scherzato il presidente degli Stati Uniti a New York, riferendosi ai problemi tecnici che hanno caratterizzato il suo discorso presso la sede dell’Onu, un’istituzione che, a suo dire, “e’ ben lontana dal realizzare il suo potenziale”.
Trump ha attaccato il suo predecessore, parlando di “quattro anni di debolezza, illegalità e radicalismo” ed esaltando la sua amministrazione. “L’America – ha detto all’Assemblea generale dell’Onu – ha l’economia più forte, i confini più forti, l’esercito più forte, le amicizie più forti e lo spirito più forte di ogni nazione sulla faccia della Terra. Questa è davvero l’età d’oro dell’America”.
Trump ha, inoltre, lanciato un attacco sull’immigrazione illegale. “Sta distruggendo il vostro Paese”.
Trump ai leader Ue su immigrazione, andrete all’inferno
“I vostri Paesi andranno all’inferno”: è il monito lanciato dalla platea dell’Onu dal presidente americano Donald Trump che ha criticato i leader europei per la gestione dell’immigrazione, esortandoli ad imparare dal suo lavoro in America: “Abbiamo intrapreso azioni coraggiose per bloccare rapidamente l’immigrazione incontrollata. Una volta abbiamo iniziato a trattenere e deportare chiunque attraversasse il confine e a espellere gli immigrati clandestini dagli Stati Uniti, hanno semplicemente smesso di arrivare”. Trump ha definito il tasso complessivo di immigrazione in tutta Europa parte del “programma migratorio globalista”. “È ora di porre fine al fallito esperimento delle frontiere aperte. Dovete porvi fine ora”, ha detto. “I vostri Paesi andranno all’inferno”, ha chiosato.
Trump, Iran non può possedere il nucleare
Il presidente Donald Trump ha attaccato l’Iran, considerato “sponsor del terrorismo”, ribadendo la sua posizione sugli armamenti nucleari. Nel suo intervento all’Assemblea generale, ha detto: “La mia posizione è molto semplice: allo sponsor numero uno al mondo non può essere permesso di possedere l’arma più pericolosa”.
“Ecco perché – ha aggiunto – dopo essere diventato presidente, ho mandato al cosiddetto Leader Supremo una lettera facendogli una offerta generosa. Gli ho promesso cooperazione piena in cambio della sospensione del programma nucleare iraniano. La risposta del regime è stata di continuare le minacce ai suoi vicini e agli interessi americani”.
Cina e India finanziatori macchina guerra russa
I presidente americano, Donald Trump, ha accusa India e Cina di essere i “principali finanziatori” della macchina da guerra russa. “Cina e India sono i principali finanziatori della guerra in corso – ha detto nel suo intervento all’Onu – perché continuano ad acquistare petrolio russo. Ma, imperdonabilmente, nemmeno i paesi della Nato hanno ridotto a sufficienza l’energia russa”, ha dichiarato. Per quanto riguarda gli europei, “devono immediatamente interrompere tutti gli acquisti di energia russa. Altrimenti, stiamo perdendo molto tempo”, ha aggiunto.
Trump, accordi di Parigi su clima un’altra truffa
Il presidente Donald Trump ha definito “truffa” anche l’accordo di Parigi sul clima. “Mi sono ritirato – ha detto all’assemblea generale dell’Onu – perché l’America stava pagando molto più di ogni altro Paese. Altri non pagavano, la Cina ha non doveva pagare fino al 2030. Alla Russia era stato dato uno standard facile, già facilmente raggiungibile negli anni ’90. Gli Stati Uniti dovevano pagare tipo mille miliardi. E ho detto: questa è un’altra truffa”.
Trump, il sindaco di Londra Khan è terribile
Trump, nel suo discorso all’Onu, è tornato a criticare aspramente il “terribile sindaco” di Londra, Sadiq Khan, sostenendo che la capitale britannica sia “molto cambiata” a causa dell’immigrazione, a suo dire, fuori controllo.
“E devo dire – ha proseguito Trump – che, se guardo Londra, dove c’è un sindaco terribile, terribile, terribile, la città è cambiata cosi’ tanto. Ora vogliono passare alla Sharia, ma siete in un altro Paese. Non potete farlo”.
La scorsa settimana, mentre rientrava negli Usa dalla sua visita di Stato nel Regno Unito, il Presidente americano aveva criticato Khan definendolo “uno dei peggiori sindaci del mondo” e sottolineando di essersi assicurato che non fosse invitato al banchetto a cui aveva partecipato al castello di Windsor.