AGI – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha annunciato l’intenzione di designare “Antifa” – un termine abbreviato per “antifascista”, usato per descrivere gruppi di estrema sinistra – come “una delle principali organizzazioni terroristiche“. Questa dichiarazione era già stata espressa durante il suo primo mandato. “Raccomanderò inoltre vivamente che coloro che finanziano Antifa siano sottoposti a indagini approfondite, in conformità con i più elevati standard e pratiche legali”, ha scritto Trump su ‘Truth’.
Il 18 settembre, Trump ha definito il movimento Antifa “un disastro radicale di sinistra, pericoloso e malato“. La proposta arriva dopo l’omicidio dell’attivista conservatore Charlie Kirk, avvenuto il 10 settembre. Non è stato specificato quale meccanismo verrebbe utilizzato per designare Antifa come organizzazione terroristica, dato che il movimento è una rete molto decentralizzata negli Stati Uniti, composta da attivisti che si definiscono anarchici, anticapitalisti o comunisti, e che non ha una leadership definita. Questo rende difficile stabilire un obiettivo preciso per la misura.
Trump ha accusato ripetutamente questa rete di incitare alla violenza, inclusi i disordini seguiti alla morte di George Floyd nel 2020, durante il suo primo mandato. Ha più volte espresso il desiderio di designare Antifa come gruppo terroristico, ma esperti e funzionari hanno evidenziato la difficoltà legale di sanzionare un collettivo così frammentato. Dal 10 settembre, giorno in cui Kirk è stato ucciso nello Utah, Trump ha attribuito alla “sinistra radicale” la responsabilità della crescente violenza politica negli Stati Uniti.