AGI – Donald Trump ha ordinato il blocco navale di tutte le petroliere sanzionate che entrano ed escono dal Venezuela. Il presidente degli Stati Uniti ha fatto l’annuncio con un post pubblicato sul social Truth. “Il Venezuela – ha scritto Trump – è completamente circondato dalla più grande armata mai assemblata nella storia del Sud America. E continuerà a crescere, e lo shock per loro sarà pari a nulla di ciò che abbiano mai visto prima, fino a quando non restituiranno agli Stati Uniti d’America tutto il petrolio, la terra e gli altri beni che ci hanno rubato”.
“Il regime illegittimo di Maduro – ha aggiunto – sta usando il petrolio proveniente da questi giacimenti rubati per finanziare se stesso, il terrorismo legato alla droga, la tratta di esseri umani, omicidi e rapimenti. Il regime venezuelano è stato designato come organizzazione terroristica straniera“.
L’ultimatum di Trump e la restituzione dei beni
L’America, ha dichiarato Trump, “non permetterà a criminali, terroristi o altri Paesi di derubare, minacciare o danneggiare la nostra nazione e, allo stesso modo, non permetterà a un regime ostile di prendere il nostro petrolio, le nostre terre o altri beni, tutti i quali devono essere restituiti agli Stati Uniti immediatamente“.
La reazione di Caracas: minaccia grottesca
Il governo venezuelano ha definito “irrazionale” e una “minaccia grottesca” l’annuncio di Trump. “Il presidente degli Stati Uniti intende imporre, in modo del tutto irrazionale, un cosiddetto blocco militare navale al Venezuela con l’obiettivo di rubare le ricchezze che appartengono alla nostra patria”, ha dichiarato il governo di Caracas in una nota.



