AGI – Tutti i gruppi negoziali per l’accesso dell’Albania all’Ue sono stati aperti. Lo ha annunciato la ministra per gli Affari europei della Danimarca (presidenza di turno dell’Ue), Marie Bjerre, in conferenza stampa assieme alla commissaria europea all’Allargamento, Marta Kos, e al premier albanese, Edi Rama.
“Oggi segna una tappa fondamentale nei negoziati di allargamento dell’Albania, con l’apertura del quinto gruppo di capitoli negoziali: tutti e sei i gruppi sono ora stati aperti. L’Albania ha compiuto notevoli sforzi per attuare le riforme e allinearsi alla legislazione dell’Ue. Di conseguenza, i progressi nei negoziati procedono a ritmo sostenuto. Il primo gruppo di negoziati è stato avviato solo nel settembre dello scorso anno e, in poco più di un anno, sono stati avviati tutti i gruppi, compresi due durante la presidenza danese. Si tratta di una velocità record”, ha detto, Bjerre.
“Se l’Albania continuerà su questa strada con la stessa attenzione, lo stesso ritmo e la stessa qualità che vediamo adesso, sono certo che l’adesione verrà conseguita in un futuro molto prossimo“, ha concluso la ministra danese.
“L’apertura di tutti i cluster è un grande successo, ma la loro chiusura è il vero premio. I prossimi anni saranno il momento della verità. Il vostro successo sarà determinato dalla qualità e dalla rapidità con cui adotterete e attuerete la legislazione europea. Ora è il momento di accelerare, soprattutto in settori critici quali la riforma della giustizia, l’indipendenza giudiziaria e la lotta alla corruzione, i diritti di proprietà, le questioni relative alle minoranze e la libertà dei media. Il prossimo passo per l’Albania è quello di soddisfare i parametri di riferimento intermedi”, ha dichiarato la commissaria europea all’Allargamento, Marta Kos.
Rama, aderiamo per scelta
“Siamo qui per scelta, non per imposizione”. Lo ha dichiarato il premier albanese, Edi Rama, nella conferenza stampa per l’apertura di tutti i gruppi di capitoli negoziali per l’accesso all’Ue.
“Alla fine, se non ci si arrende e se si continua a persistere, si vince. E cio’ che l’Albania e gli albanesi ottengono in questo processo va oltre i gruppi negoziali, oltre i capitoli, oltre l’adesione formale in sè. Vincono loro e vinciamo noi. Un Paese che funziona sulla base delle istituzioni, che funziona sulla base dello stato di diritto, che funziona sulla base di tutti gli standard e i principi che rendono i Paesi dell’Ue cosi’ ammirevoli”, ha aggiunto.
“Abbiamo una maggioranza come ai tempi del comunismo, ed è stato lo stesso nell’impero ottomano, perchè siamo fedeli agli imperi. Ma questo è il primo impero con cui vogliamo stare. Ecco perchè questa maggioranza è diversa, non nei numeri, ma nella sostanza. Perchè, si’, siamo stati tutti dalla parte degli ottomani, dei sovietici, dei cinesi, ma tutti per imposizione, non per scelta. Questa volta siamo tutti dalla stessa parte per scelta”, ha concluso.



